un risultato raggiunto grazie all’interessamento e all’impegno dell’ Amministrazione Comunale che si è opposta fermamente alla soppressione di un servizio che rientra nel pieno del diritto di accesso alle prestazioni sanitarie di ogni cittadino (I° comma dell’art. 32 della Costituzione Italiana), soppressione che era stata fatta nell’ambito di tagli alla spesa sanitaria. Se questo provvedimento in una città dove il trasporto pubblico è la norma poteva essere forse meno disagevole, in un territorio come il nostro, con le difficoltà che qualsiasi paese di montagna si trova ad affrontare ogni giorno, era inaccettabile e per questo ci siamo battuti per far sì che la signora F. V. potesse usufruire di un diritto sociale fondamentale.
Ci ha fatto molto piacere la lettera di ringraziamento della famiglia della persona assistita e vogliamo dire pubblicamente che cercheremo sempre di essere a disposizione di chiunque abbia bisogno in situazioni analoghe o altre problematiche sociali, nell’ottica di un rapporto Ente-Cittadino che vada oltre al mero ruolo istituzionale, cercando di essere persone per le persone.
Pubblichiamo volentieri la breve lettera che la famiglia ci ha scritto, un atto non dovuto ma che ha per noi una grande importanza.
“La signora F.V. e famiglia, ringraziano tutta l'Amministrazione Comunale, ed in particolar modo il vicesindaco Ghiselli Giancarlo che ha fatto in modo che il trasporto per la signora venisse ripristinato. Grazie , S. F. “